Simone Moro
È l’unico alpinista della storia ad aver raggiunto quattro cime di 8.000 metri come prima ascensione e nella stagione invernale completa (a partire dal 21 dicembre): Shisha Pangma (8.027 m), Makalu (8463 m), Gasherbrum II (8.035 m) e Nanga Parbat (8126 m).
Ha effettuato quasi 70 spedizioni alpinistiche, raggiunto otto dei quattordici 8000 e quattro volte l’Everest (8.848 m).
Inoltre, è un pilota di elicottero specializzato in salvataggi in Himalaya e nel 2012 ha effettuato un salvataggio in long-line sul Tengkangpoche a oltre 6.400 m.
Tra i suoi numerosi riconoscimenti, ha ricevuto:
- il Pierre de Coubertin Fair Play Trophy dall’UNESCO
- il David A. Sowles Award dell’American Alpine Club
- la Medaglia d’Oro al Valor Civile del Presidente della Repubblica Italiana per l’estremo e pericoloso salvataggio del giovane alpinista britannico Tom Moores sulla parete ovest del Lhotse (8.516 m.) in Nepal, da solo, al buio, con un altissimo rischio valanghe e senza ossigeno
- Best of The Explorersweb per la migliore impresa alpinistica e
- Golden Piton Award della rivista americana Climbing per la salita invernale del Gasherbrum II.
Autore di tredici libri, tra cui due dedicati al mondo aziendale I must because I can (2017) e The Invisible Team (2021). I suoi libri sono stati tradotti in inglese, tedesco, spagnolo e polacco.